Storia dello Shiatsu

Lo Shiatsu è l’espressione moderna di antiche e tradizionali tecniche di benessere cinesi e giapponesi. Il termine è giapponese e significa: pressione con le dita, “shin”=dito, “atsu”=pressione. Uno dei primi ad usare il termine Shiatsu fu Tamai Tempaku, che, secondo alcune fonti pubblicò un libro chiamato “Shiatsu Ho”, nel 1919 (o, secondo altre, “Shiatsu Ryoho” nel 1939, ma forse questa è una ristampa). La sua tecnica era una fusione del massaggio tradizionale giapponese Anma, dell’Ampuku, antica forma di massaggio addominale e del Do-In (esercizi di movimento dell’energia).

 

Tutte queste tecniche hanno le loro radici nella cultura cinese Taoista e nel Buddismo Zen. Studiare lo Shiatsu significa, quindi, entrare concretamente e praticamente, nella parte ancora viva di questa antica tradizione. In Giappone esistono molti stili di shiatsu, in pratica uno per ogni Sensei (maestro). Ogni maestro, secondo la più antica tradizione di queste arti, applica ed insegna, la sua personale tecnica.

 

Oggi gli stili di Shiatsu più noti e diffusi sono quelli che derivano dall’insegnamento di Tokujiro Namikoshi e quelli che derivano dall’insegnamento di Shizuto Masunaga. In occidente lo stile di shiatsu più diffuso è quello di derivazione Masunaga (1925/1981), il maestro che più degli altri ha elaborato una teoria dello shiatsu, legata allo studio dei meridiani energetici, delle loro funzioni e di alcuni principi della medicina tradizionale cinese, del taoismo e del buddismo zen.

Dai suoi studi e dalla sua elaborazione nascono, praticamente, la maggior parte degli stili contemporanei dello shiatsu.

 

Cercare di ricostruire una storia dello Shiatsu è quindi molto difficile. La tecnica Shiatsu viene trasmessa e si sviluppa seguendo, ognuna, il suo albero e la sua tradizione, ma diversificandosi secondo lo sviluppo personale dei vari maestri. Il patrimonio di esperienze che risponde al nome di Shiatsu è quindi composito, la sua evoluzione passa per tradizioni e interpretazioni diversificate, trasmesse da maestro a discepolo attraverso l’insegnamento pratico, per cui talvolta ci si accorge che sotto il termine Shiatsu si raggruppano tecniche piuttosto differenti le une dalle altre.

 

In Giappone lo Shiatsu ha una tradizione e una diffusione diversa da quella che ha avuto in Occidente.

Lo Shiatsu della tradizione Masunaga è stato introdotto in Occidente a partire degli anni 70. Kishi e poi Pauline Sasaki e Wataru Ohashi lo hanno fatto conoscere negli Stati Uniti e in Europa. In Italia c’è stato anche l’apporto di Yuji Yahiro.

Ohashi oltre che insegnare lo Shiatsu di derivazione Iokai, ha portato in Occidente la prima traduzione (con Pauline Sasaki) di un fondamentale libro scritto da Masunaga (Zen Shiatsu) e la mappa dei suoi meridiani. La mappa di Masunaga pubblicata dallo Iokai center è ancora usata da quasi tutte le scuole.

Tra i maestri ricordiamo Akinobu Kishi, Pauline Sasaki, Clifford Andrews, Saul Goodman che lo hanno continuato ad insegnare seguendo la loro personale ricerca ed evoluzione (da veri eredi del maestro Masunaga).

 

Noi siamo nella loro tradizione.