1° ANNO – LA BASE
166.5 ORE IN CLASSE CON INSEGNANTE
DA NOVEMBRE A GIUGNO
LA PRATICA
Il primo anno prevede un lavoro continuo e approfondito di allineamento posturale, per sviluppare la capacità auto percettiva dello studente.
Lo studio delle tecniche di base di pressione con palmo, pollice, gomito e ginocchio e di tecniche di allungamento nelle quattro posizioni di trattamento: prona, supina, laterale e seduta.
L’attenzione è focalizzata alla postura e alla propria Hara per acquisire la corretta pressione shiatsu: perpendicolare portata con il peso del corpo rilassato.
LA TEORIA
Sempre strettamente collegata alla pratica, comprende il concetto di Ki, la forza universale che è flusso, energia, informazione in costante cambiamento con diverse densità.
Il concetto di yin/yang che descrive l’unicità, l’interazione, l’armonia degli opposti e la complementarietà dei due aspetti dell’Uno.
L’introduzione esperienziale alle cinque fasi acqua, fuoco, legno, metallo e terra.
Il primo anno offre la possibilità di scegliere tra due modalità di frequenza:
LA PRIMA CBM – corso con frequenza mensile
8 week-end (uno al mese)
7 incontri di pratica supervisionata
1 lezione individuale*
1 ciclo di tre trattamenti da ricevere
LA SECONDA CBS – corso con frequenza settimanale
26 lezioni di shiatsu settimanali
3 week end di shiatsu
1 lezione individuale*
1 ciclo di tre trattamenti da ricevere**
Il corso base con frequenza settimanale è particolarmente consigliato a chi intende inserirlo in un proprio percorso di evoluzione personale. La maggiore sorpresa è la verifica dell’efficacia riequilibrante dello shiatsu per chi lo pratica oltre per chi lo riceve.
* Uno strumento formativo importante, permette allo studente di verificare il suo apprendimento e all’insegnante di valutarne e supportarne le esigenze individuali.
** L’esperienza da ricevente, seppure nella misura simbolica su indicata, è considerata parte integrante ed ineliminabile nella formazione di un operatore professionista. I trattamenti, per essere validi ai fini curriculari, dovranno essere eseguiti da operatori indicati dalla scuola, che lavorino coerentemente con quanto gli studenti stanno apprendendo.